Intro: Machete flow! Machete flow! Respect my family! Ah! Nitro! Danger! Hey hey hey hey hey..
Hey hey, guess who’s back, il rapper mezzo metallaro che fa tanto il nerd, non parlare mai di me come col fight club, fai test sparo flash con il rap super sayan 3, troppo stretto è il block notes io non gioco a pes sto con i globe trotters machete empire hard rockers, non puoi mettere i tuoi live su Bram Stocker, la mia crew c’ha più assi del poker, butta giù la tv col bull-dozer, il talento non lo compri al foot locker, we takin’ it back, again gang game over, la mia vita è quella di un punk rocker, mi sveglio ogni mattina in hangover, non sto con una fica e non ho un land rover, ma per lo meno so che faccio rap mica cover (poser), sto con jack the smocker, en?gma, el raton, slait e salmonlebon, noi venire a spiegarci cos’è il vero hip hop, noi stiamo sui palchi tu chatti coi blog, oh, chiedo pardon, tutti bravi a parole ma con i fatti no, io ringrazio il demonio che mi ha dato il flow, e questo è tutto quello che ho, sono un po’ in depressione come chi vuole andare via per cambiare nazione, questi rapper pensano di avere il knowledge per il cappellino e per la giacca del college, io do il sangue la folla lo vuole, mi sputano in faccia col calare del sole, la gente non compra quì niente si muove, io sto con chi compie la prova del nove.
Rit: E in conclusione non serve dire nient’altro è la prova del nove di chi si muove sull’asfalto, hey non sento le tue scuse mi dispiace tanto ma il fatto è che il volume è troppo alto. La gente grida eeh-ooh machete flow guerriglia distingui dalla poltiglia, qua nessuno ci assomiglia e grida eeh-ooh, ti passo una bottiglia per sciacquarti la bocca se parli della mia famiglia
Fabri Fibra ha detto che è un mio fan, capisci Fibra è un mio fan, non è un tuo fan, è mio capisci, anche se canto coi capelli lunghi e lisci, viscidi amici che fanno la gara, chi mi pugnala anche dentro la bara, ora c’è chi mi cerca e mi chiama, la cosa più certa è che poi mi diffama, odio la Milano della vita mondana, la tua tipa e la sua figa di porcellana, occhio per chi mi ferma nella metropolitana, per chiedermi che penso della musica italiana, sayonara baby, vivo nel dramma l’italia è la patria degli haters dove i back packer parlano d’aria per fare allagare i teen-agers, metti nel player rap slayer, gaiser poi versa da bere lo jagermeister, sono l’outsider rap frider faccio piangere rapper con i ghost writer. Ste mezze seghe io le aspetto anche domani, se non fosse per ste rime so che ammazzerei i cristiani, ah resto nel mio così non cambierò i miei piani e non mi ammezzerà il tuo dio ci penso io con le mie mani (mani), (rhaw rhaw) guarda un po’ sti fighetti della down town, specie quando vedo con i clown chown, i close some clouds spero che i maya indovinassero il contdown (whao) sono ancora in prima fila che aspetto questa fine vicina che non arriva, poi esco col disco e la cosa più figa è che dirai: “Nitro? Meglio prima!”
Rit: E in conclusione non serve dire nient’altro è la prova del nove di chi si muove sull’asfalto, hey non sento le tue scuse mi dispiace tanto ma il fatto è che il volume è troppo alto. La gente grida eeh-ooh machete flow guerriglia distingui dalla poltiglia, qua nessuno ci assomiglia e grida eeh-ooh, ti passo una bottiglia per sciacquarti la bocca se parli della mia famiglia
Sciacquati la bocca se parli della famiglia, sciacquati la bocca se parli della famiglia, ti ho già sentito parlare del crew ma-ma-machete ma quando saliamo sul palco voi voi voi ta-ta-tacete. (x2)
(Grazie a Davide e Matteo per questo testo)